primo piano

Cuore matto

Il Bologna fa arrabbiare e innamorare in novanta minuti: il cuore matto di questa squadra per cui vale la pena soffire

Manuel Minguzzi

Un cuore matto, che ti segue ancora

E giorno e notte pensa solo a te

 

Un cuore matto, che ti vuole bene

E ti perdona tutto quel che fai

Cantava così Little Tony e oggi anche noi possiamo intonarla al Bologna, capace di farci soffrire le pene dell'inferno per poi riconquistarci con un bel mazzo di rose e una dedica d'amore. Tutto il brutto del primo tempo, compreso un atteggiamento rivedibile, ha lasciato spazio all'orgoglio, non certo alla perfezione nel gioco, che ha dato il là ad una clamorosa rimonta. E non è banale, neanche contro l'ultima della classe, rimontare due gol e vincere, soprattutto per un Bologna che ciclicamente, e cronicamente, aveva sempre steccato la partita successiva ad una vittoria. Infatti mai aveva vinto per due volte di fila, all'andata tra Samp e Crotone ci fu la Coppa Italia...

Potresti esserti perso