Nel segno della solidarietà il Bologna sbanca Cremona: allo Zini è 1-5

Ballardini prova a cambiare qualcosa all’intervallo e inserisce Ciofani e Buonaiuto per Tsadjout e Galdames, trovando per dieci minuti una buona risposta dei suoi, sfruttando anche i cross dal fondo, ma senza particolari occasioni se non con una decisione errata di Valeri. Su una incursione di Buonaiuto c’è l’intervento di Bonifazi che l’arbitro vede col braccio concedendo penalty, ma interviene giustamente il Var per l’on Field review che certifica il tocco di spalla. Girandola di cambi per Motta che dà spazio a Aebischer e Moro e proprio il croato entra nel gol del poker. In tre mosse il Bologna va in porta, partendo da Arnautovic, poi Moro abile nella verticale per l’inserimento di Orsolini, lesto a saltare Carnesecchi e a siglare il suo undicesimo gol in campionato. Motta ha la partita in pugno e dà minuti alle riserve, dentro anche Medel e De Silvestri per il finale di partita. C’è una occasione per i grigiorossi con Buonaiuto che impegna Skorupski, dall’altra parte Carnesecchi fa un miracolo su Arnautovic. Ma vera notizia negativa arriva a un quarto d’ora dalla fine quando Orsolini, già ammonito, si prende il secondo giallo che gli farà saltare il Napoli a causa di un inopinato intervento da tergo. Il miglior marcatore fuori contro i campioni d’Italia. La partita, invece, non ha comunque più niente da dire, soprattutto quando il neo entrato Sansone firma il quinto su imbeccata di Barrow. Nel finale è Ciofani a sporcare leggermente la trasferta con il destro che vale l'1-5, ma la vittoria del Bologna è in ghiaccio, e anche di autorità e gioco, con un chiaro segnale di ritrovata vigoria per l’ottavo posto dopo la vittoria del Monza. Peccato per l’assenza del numero sette la settimana prossima. Saputo, comunque, sale a quota 50.