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Il Bologna risorge a Udine: Sansone e Posch firmano il sacco per 1-2

Manuel Minguzzi

Motta sceglie ancora Sansone prima punta, Orsolini è confermato in fascia mentre Aebischer torna titolare. In mezzo, Schouten e Moro sostituiscono Medel e Dominguez. Nell’Udinese forfait all’ultimo minuto di Deulofeu, giocano Beto e Success. Inizio da tregenda per il Bologna che subisce immediatamente due assalti in area di Beto, sul primo c’è il muro della difesa, sul secondo, al minuto 10, c’è invece il piattone sinistro all’angolino. Il tutto si è svolto esattamente un minuto dopo un contropiede rossoblù con Sansone che aveva smarcato Orsolini, ma il tocco sotto davanti a Silvestri è finito incredibilmente alto. Il Bologna crolla a centrocampo senza la leadership e il temperamento di Medel e Dominguez, così l’Udinese scorrazza che è un piacer e Beto trova il secondo poco dopo, fortuna vuole che una ascella di Becao, l’assistman, fosse in fuorigioco. I rossoblù, in versione giallo, hanno un sussulto nella seconda metà di tempo. Orsolini cade in area per un contatto su Udogie, ci potevano stare gli estremi del penalty ma Volpi e il Var non sono d’accordo. Poco dopo Orsolini, il più vispo, pesca Sansone in area ma Bijol salva un gol già fatto. Potrebbe però esserci un tocco di braccio, ma incredibilmente non ci sono immagini utili a chiarire l’accaduto e il Var decide di lasciare la decisione di campo. Il Bologna il gol lo trova anche, tra l’altro con una pregevole azione con Posch in verticale per Aebischer e sponda per Sansone. Finalmente una gioia. No, anche qui sbuca il Var che trova qualche centimetro di Sansone in offiside. Decisamente non sembra giornata.