Succede di tutto anche nella ripresa, con il Bologna che ha il merito di infilarsi negli errori altrui sfruttandoli come può, cioè senza una prima punta di ruolo. Pronti via ci sono due occasioni in area con Lucumi e Aebischer, non esattamente fini dicitori del gol, mentre dall'altra parte il colombiano sbanda spesso e Udogie spreca un prezioso sinistro. Poi la fase centrale di tempo è tutta del Bologna che con coraggio pressa e attacca, recuperando spesso palloni in porzioni di campo interessanti. Moro si risveglia e disegna un assist stupendo per Sansone che stavolta è freddo e di sinistro batte Silvestri. Sottil non ritrova più l'Udinese di inizio stagione e ci prova con i cambi, dentro Arslan e Samardzic ma è ancora il Bologna a sfondare in contropiede anche se Orsolini e Sansone non riescono ad addomesticarne un paio in superiorità numerica. Il gol è nell'aria, arriva da sviluppi di corner con Posch che sbuca da rapace a centro area, 1-2 e delirio nel settore ospiti. Finale, come normale che fosse, di sofferenza, dentro anche Nestorowski per Sottil che però trova al 91' il miracolo di Skorupski su Success. Volpi sembra non voler fischiare più, Barrow in contropiede coglie il palo mentre l'ultimo assalto, con anche Silvestri in area rossoblù, è preda dei pugni di Skorupski. Triplice fischi, festa grande, tre punti. Bologna a 22 e ora grande carica per la Coppa Italia di giovedì contro la Lazio.
news