lo spunto

La nostra Musa ispiratrice

Manuel Minguzzi

La partita si è dipanata come era lecito attendersi. La Spal ci ha messo tanta energia, fisicità e densità ed effettivamente nel primo tempo ha trovato un paio di linee di gioco interessanti per mettere apprensione al Bologna, pur con tutti i dubbi del caso sul rigore assegnato da Fabbri. E' DiFrancesco a commettere una irregolarità per primo e non averla vista neanche al monitor è una aggravante. Per fortuna, e immediatamente, Vicari ha commesso un errore grossolano che ha permesso ai rossoblù di rasserenarsi. Poco incisivo invece il Bologna in zona gol, con diverse situazioni importanti non finalizzate o mal gestite. Incredibile, inoltre, il rigore fischiato su Santander...

Il secondo tempo, tra l'altro con il ritorno in campo di Mihajlovic, ha visto invece un Bologna totalmente diverso pur a fronte di cinque minuti di forcing spallino. Ma i match sono fatti anche di sostituzioni ed era lecito vedere il prima possibile Barrow in campo, regalo che Sinisa ha fatto. Il resto è storia nota, palla nel sette e poi tutti a casa con il 3-1 di Poli. Certo, la Spal ha arrembato nel finale ma il risultato nel complesso è meritato.

Potresti esserti perso