lo spunto

Crisi emotiva, ma questo non è calcio

Manuel Minguzzi

No, non è tornato Donadoni, ma questo Bologna se vorrà sognare l'Europa dovrà migliorare su alcuni basilari aspetti. Serve una mentalità diversa, nuova, e servono quei due o tre innesti per certificare il salto di qualità. Sono cose su cui tutto il club dovrà lavorare nei pochi giorni di pausa tra una stagione e l'altra, ma comunque utili per arrivare più pronti a settembre verso una lotta europea che dovrebbe vederci protagonisti. Lungo l'arco di tutta la stagione abbiamo perseverato nella creazione automatica dei nostri problemi, una sorta di autolesionismo calcistico che ha portato via punti, fiducia ed entusiasmo nella piazza. C'è malcontento a Bologna e ci sarà ugualmente nonostante la vittoria odierna. Crescere e migliorare, un concetto che sembra valere ancora.

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