Il paragone che viene in mente è quello di San Siro con l'Inter all'andata. Un episodio arbitrale avverso portò la squadra ad uscire dal campo, oggi invece il Bologna ha reagito, trovando anche la preziosa vittoria con una giocata da campione del numero sette, ormai imprescindibile in ogni aspetto del gioco. Due rigori in due minuti avrebbero steso un toro, e forse il Bologna ci sarebbe rimasto sotto senza la parata di Skorupski, ma con i se e con i ma nel calcio non si va da nessuna parte e alla fine il risultato dice 1-2. Il Bologna ha vinto e quando si vince quasi sempre c'è il merito di averlo fatto. Poi certo, se si analizzasse tecnicamente la partita si troverebbero tanti errori ma queste contese prima di tutto vengono vinte con la testa più che con la tecnica, perché col primo presupposto poi sbuca anche il secondo e il gol finale di Orso lo dimostra. Il Bologna con la testa c'è ed è evidente come dentro allo spogliatoio ci sia un obiettivo ben chiaro da qui a fine stagione: il settimo posto.
lo spunto