lo spunto

Bologna, tieni le mani sul manubrio: Parma non basta, ora fase cruciale di calendario

Manuel Minguzzi

Su temi sportivi ho un po’ di riluttanza a sopportare lo sboccio bolognese quando una cosa va male e, soprattutto, quando va bene. Il Bologna aveva vinto una partita delle ultime dodici prima di Parma e la caccia al maigoduto per un successo contro la penultima è qualcosa di inconcepibile, oltreché dannoso. E viceversa quando si perde, ovviamente. Il tifo spaccato non può mai essere un bene, soprattutto quella guerra verbale tra sempre godenti e maigoduti che ormai è il pane quotidiano da qualche anno a questa parte. E se tutti vogliono il bene del Bologna, la squadra per cui si tifa, perché accanirsi gli uni contro gli altri? Non riuscirò mai a capirlo. In ogni modo, seppur autoritaria e meritata, la vittoria di Parma per il momento non è sufficiente a risollevare la stagione del Bologna. Serve altro, serve ritrovata fame, continuità di risultati e rientrare di nuovo nella lotta al decimo posto. Se dovesse andare male col Benevento lo ‘sboccio’ di Parma sarebbe stato effimero e non vorrei di certo ripartisse con maggior vigore quello contrario, cioè la caccia al sempre godente. Insomma, godere per una vittoria è non solo lecito ma basilare nelle nostre vite influenzate dalla pandemia, tuttavia le continue guerre intestine sarebbe il caso di evitarle.

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