Il vecchio detto 'quando non puoi vincere almeno non perdere' vale per questo Bologna-Milan, meritato ai punti dai rossoneri ma tenuto con dignità da un Bologna apparso anche stanco e confuso, ma comunque dentro il match fino alla fine. La squadra di Motta ci ha abituati fin troppo bene e una partita pareggiata e sbloccata dopo pochi secondi può essere vista come una occasione persa, forse lo è, ma se poi la si va a guardare si capirà meglio l'importanza del punto. Un risultato arrivato non giocando bene ma tenuto stretto con orgoglio seppur maturato contro un Milan B che poteva rimanere inchiodato dal gol a freddo di Sansone. Le aspettative maturate da questa squadra alzano l'asticella e si chiede sempre di più la perfezione e oggi il Bologna si è espresso ben lontano dalla sua miglior versione, ma in altre circostanze partite così sarebbero finite diversamente e allora tanto vale tenersi il settimo punto in tre gare. E se poi si pensa anche a due episodi dubbi in area rossoblù si percepirà sempre di più l'utilità del punto strappato con le unghie e con i denti ma anche con evidenti difficoltà. Non è stato un bel Bologna, questo può far arrabbiare, ma al Dall'Ara per il momento è stata battuta l'Inter e sono state fermate Lazio e Milan. Può andare bene.
lo spunto