La capacità con cui il Bologna si è recato a Bergamo per vincere di autorità una di quelle partite che una volta l'Atalanta vinceva così, dimostra ancora una volta l'egregio lavoro fatto sul mercato in entrata e l'altrettanto egregio lavoro fatto dal mister nella valorizzazione del parco giocatori. E c'è ancora potenziale se consideriamo il prezioso ingresso di Zirkzee e un Arnautovic ai box da tre mesi. Non ci sono equazioni esatte nel calcio ma quando Motta riuscirà ad inserire costantemente anche questi due giocatori ci si potrà divertire sempre di più. Il secondo tempo di oggi è stato di una bellezza stordente, per capacità di restare compatti ed equilibrati ma al tempo stesso di pressare in avanti e ripartire in contropiede con precisa e ficcante qualità. E Gasperini, tramortito dal primo gol di Sansone, è poi finito nella tana del lupo gettando nella mischia tutti gli attaccanti che aveva intasando la fase offensiva e spalancando le via della porta al Bologna, che infatti si è infilato con una verticalità corale da stropicciarsi gli occhi (senza dimenticare che le reti totali sono state tre e non due).
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