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Bologna-Samp: l’amarcord

Redazione TuttoBolognaWeb

L'8 marzo è una data che a tutti fa venire in mente la feste delle donne ma, oltre a quello, fu anche la festa di un giocatore destinato ad entrare nel mito rossoblù: Marco Di Vaio.

E' l'annata 2008-2009, il Bologna di Sinisa Mihajlovic affronta la Samp di Walter Mazzarri alla ventisettesima giornata, reduce dalla sconfitta di Roma con la Lazio per 2-0, mentre i blucerchiati hanno pareggiato con l'altra romana, quella giallorossa, per 2-2.

La Doria parte forte e il centrocampista Paolo Sammarco impegna due volte Antonioli, che sventa comunque in calcio d'angolo, il Bologna replica con il difensore Cristian Zenoni che tenta di sorprendere l'estremo difensore avversario Luca Castellazzi con una conclusione velenosa da fuori area, ma la palla viene deviata in tuffo dal portiere blucerchiato.

Sul finire del primo tempo un calcio d'angolo battuto dal centrocampista brasiliano Dyego Coelho viene deviato in area da Massimo Mutarelli, spizzata verso Marco Di Vaio il quale, indisturbato, insacca a porta praticamente sguarnita. La Samp, che non era stata capace di colpire, resta come scioccata dal colpo subito.

Nella ripresa la squadra ligure le tenta tutte, prima con Daniele Gastaldello di testa su cross del centrocampista Marius Stankevicius (traversa), poi con Antonio Cassano che, ricevuta palla da un innocuo e sbilenco tiro dell'ex Claudio Bellucci, spedisce la sfera sopra la traversa a tu per tu con Antonioli; a seguire, tentativo simile del difensore Reto Ziegler, ma ancora una volta il portiere rossoblù sventa la minaccia deviando in angolo.

Di fronte a tanto spreco, emerge il Bologna proprio con il suo eroe Di Vaio, che prima sbaglia un gol mettendo fuori di poco con un diagonale, poi su una bella azione Valiani-Amoroso, tocca per Adailton che gliela restituisce chiudendo il triangolo: è il 42' e il numero 9 del Bologna di piatto la mette dentro, è il raddoppio che infrange i sogni di gloria della Sampdoria.

Poi, al 91', la ciliegina sulla torta: dialogo tra Adailton ed Amoroso nella metacampo doriana, il "gaucho" viene steso, ma il centrocampista pisano prosegue per il vantaggio, pesca con uno splendido assist al bacio il solito "SuperMarco" Di Vaio, che tocca di piatto ancora ed infligge alla squadra ospite un KO che sa di tremendo, raggiungendo così quota 19 reti in campionato.

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