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Bologna-Samp: l’amarcord

Redazione TuttoBolognaWeb

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Campionato 2010-2011, è il 3 ottobre, una data speciale per tutti i tifosi del Bologna in quanto è l'anniversario della fondazione del club emiliano; entrambe le squadre sono reduci da un pari, i petroniani a Catania (1-1), i genovesi in casa con l'Udinese (0-0).

Il Bologna parte in attacco e al dodicesimo l'attaccante uruguaiano Marcelo Zalayeta, su invito di Antonio Buscè, coglie il palo ma tutto viene fermato anzitempo per un fuorigioco discutibile.

Al 27', su corner di Adailton, il difensore Miguel Angel Britos ci prova di testa, ma la palla va fuori e cinque minuti dopo, su un altro cross del solito Buscè, è il brasiliano a divorarsi un gol già fatto davanti alla porta difesa da Marco Storari.

Inizia la ripresa e al 5' è il portiere doriano a salvare ancora su Adailton assistito da uno scatenato Buscè. Verso il quarto d'ora si vedono gli ospiti con Gastaldello che, su azione iniziata dal centrocampista Daniele Mannini, prolunga la palla a Pazzini in piena area, ma Emiliano Viviano esce e sventa.

La partita è fiacca e spenta, Cesare Prandelli, subentrato a Roberto Donadoni nella guida alla Nazionale osserva Antonio Cassano e Giampaolo Pazzini, che però in campo sono evanescenti come le emozioni del match.

Al 40' è il fantasista barese ad involarsi e servire Mannini in area, ma interviene il difensore Salvatore Lanna a spazzare in calcio d'angolo dal quale nasce il gol del momentaneo vantaggio blucerchiato: cross del difensore Reto Ziegler, Portanova nel tentativo di anticipare tutti di testa insacca nella propria rete.

Sembrerebbe fatta e invece no! Il Bologna tira fuori gli artigli e agguanta il pari: nel secondo minuto di recupero, da una rimessa di Daniele Portanova nasce una mischia in area di rigore doriana sulla quale si avventano un po’ tutti senza risultato, la palla viene buttata fuori, ma su di essa arriva Lanna che crossa; non ci arriva l'attaccante Davide Succi, ma il difensore Britos sì e l'1-1 è cosa fatta.

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