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Roma-Bologna: padroni di casa schiacciasassi, anche se col Verona…

Statistiche impressionanti per la Roma di Spalletti, per il Bologna la sfida più difficile

Redazione TuttoBolognaWeb

Lunedì i rossoblu affronteranno la Roma nel posticipo di campionato. Se già sulla carta si percepisce quanto può essere difficile la gara, analizzando i progressi fatti dai giallorossi sin da quando è arrivato Spalletti la partita sembra sempre più ostica.

La lunga scia positiva dei giallorossi dall'arrivo di Luciano Spalletti parla da sè, infatti la Roma ha portato a casa dieci risultati utili di fila, l'unica sconfitta è stata a Torino contro la Juventus,  alla seconda partita dopo l'arrivo del nuovo mister. Nella prima partita di Spalletti la Roma invece ha pareggiato contro il Verona; ma forse si tratta di un incidente di percorso dovuto al poco rodaggio che le idee di Spalletti avevano avuto. Che il cambio in panchina sia stata la scelta migliore che si potesse fare non ci sono dubbi, lo stesso Pallotta nella vittoria post-derby ha ammesso quanto abbia sbagliato a non chiamare prima l'allenatore, e che il suo arrivo ha messo in luce la vera forza della squadra, mettendo da parte quello che era il problema psicologico.

Al Bologna resterebbe ben poco da fare, seppur la squadra di Donadoni abbia dimostrato non poche volte di riuscire ad essere all'altezza delle "BIG" riuscendo a contenere il Napoli e a pareggiare con la Juventus, ma questa volta la situazione è ben più grave considerando sia il periodo buio che i rossoblu stanno attraversando. Inoltre, l'assenza di Destro e Giaccherini rende la missione del Bologna, tornare a produrre gioco e gol, sempre più complicata.

Certo, la partita di Lunedì partirà così come tutte le altre partite dallo 0-0 e spetterà agli uomini in campo giocarsela e perché no, cercare di strappare più punti possibili se non un pareggio così come accadde con il Verona lì all'Olimpico, un pari che potrebbe essere lo spiraglio di una luce alla fine del tunnel.