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Pobega: “Bologna punto importante della mia carriera. Italiano? Fa crescere e giocare bene”

Manuel Minguzzi
Manuel Minguzzi Caporedattore 

Pobega fornirà centimetri e atletismo a centrocampo, incursioni in avanti, qualche gol, ma sa anche giocare nella mediana a due in veste più difensiva. Tommaso è pronto a mettersi a disposizione:

"Il ruolo preferito? Quello che aiuta di più la squadra. In carriera ho fatto la mezzala sinistra e il mediano a due, ma preferisco fare ciò che serve di più. Se serve palleggiare e difendere lo faccio, se serve una incursione idem, la cosa importante è leggere le partite. Non nascondo che mi piace inserirmi, riempire l'area e arrivare alla conclusione".

Bello, fin da subito, il gruppo rossoblù: "Mi ha impressionato l'accoglienza, vedo un gruppo aperto che cerca subito di includere. Non è facile per chi è arrivato da poco ma il gruppo ha subito cercato di farmi sentire a mio agio", la risposta di Pobega.

Bella anche la piazza di Bologna, dove si fa bel calcio e c'è possibilità di crescita individuale e collettiva: "Bologna è una bella piazza, la squadra gioca bene, l'allenatore ha idee precise e ci sono tanti fattori importanti per la mia crescita. Cerco di lavorare giorno per giorno per migliorare, poi se arriverà un risultato importante a livello personale tanto meglio e ben venga. La prima cosa è il miglioramento collettivo e le soddisfazioni di squadra".


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