Bologna in semifinale di Coppa Italia dopo 26 anni, ma in scia alle posizioni Champions anche in campionato. Italiano ha ridato ai rossoblù una dimensione europea.


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Italiano: “Castro centravanti vero. Io contento se…”

BOLOGNA, ITALY - JANUARY 21: Vincenzo Italiano, Head Coach of Bologna, celebrates with players following the UEFA Champions League 2024/25 League Phase MD7 match between Bologna FC 1909 and Borussia Dortmund at Stadio Renato Dall'Ara on January 21, 2025 in Bologna, Italy. (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)
Dopo un inizio complicato, qualche punto buttato qua e là, la squadra rossoblù ha trovato l'identità che cercava e da novembre in avanti ha perso una sola partita contro il Verona in casa, peraltro in inferiorità numerica e a causa di un autogol. C'è tanto merito di Vincenzo Italiano, intervistato oggi da Sportmediaset: “Siamo stati bravi a venire fuori in campionato dopo un inizio un po’ difficile a causa di troppi pareggi, però abbiamo avuto la capacità di rimontare nonostante la Champions ci abbia tolto diverse energie - le sue parole - Io contento a fine anno se? Vorrei che il Bologna continuasse a sognare l'Europa". Poi, la classica domanda nazionale su Santi Castro. E' pronto per una big? "Ha appena compiuto vent’anni. Per come si allena può davvero diventare un top player, non deve mai abbandonare il focus sul lavoro e sta facendo vedere grandi doti. Quelle di un centravanti vero. Poi si sacrifica pe rla squadra e si mette a disposizione di tutti”, la risposta del mister.
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