Italiano: “Liberi e spensierati, così in finale. I ragazzi hanno voglia di rendere felice la nostra gente”

Dentro alla testa di Italiano c'è anche la partita di venerdì a San Siro, una sconfitta dura per come maturata ma che può offrire insegnamenti importanti. E la squadra è talmente carica che, forse, non ci sarebbe neanche bisogno del mister...

"Sono convinto che si riparte da zero, ma dobbiamo anche capire cosa abbiamo sbagliato e cosa abbiamo fatto in maniera corretta. Ogni volta che c'è stato un passo falso abbiamo sempre reagito e sono convinto che per l'importanza della partita non c'è bisogno dell'allenatore. Ai ragazzi ho detto che se io dovessi restare a casa loro andrebbero in campo a dare il massimo lo stesso. Hanno voglia di rendere felice la nostra gente. Da quando sono arrivato qua è stato un susseguirsi di emozioni. Siamo partiti da Valles con qualche difficoltà, poi siamo cresciuti assieme e il nostro modo di ragionare tutti insieme è cambiato. Il gruppo ha una coesione che non avevo mai visto".