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Si chiude il Motta Gate, esploso ieri sera nella conferenza stampa post match di Lecce. La vittoria dei rossoblù, con record di punti a quota 54, aveva lasciato spazio alla polemica innescata dal tecnico con Claudio Beneforti, accusato di essere imbeccato sulla gestione di Marko Arnautovic, con tanto di possibili rumors di una separazione tra l'allenatore e il Bologna. Invece, il summit di oggi, prima del rompete le righe, ha sancito la permanenza di Motta che ora andrà in vacanza e rientrerà in vista del ritiro a Valles di metà luglio.
Si va avanti dunque con Thiago. E' questo il sunto del vertice di oggi tra l'allenatore e la dirigenza, presenti Sartori, Fenucci e Di Vaio, oltre al proprietario Joey Saputo. L'incontro, già fissato in agenda ma reso ancor più importante dopo le dichiarazioni di ieri, ha sancito dunque la prosecuzione del rapporto tra Motta e il Bologna, legati da un contratto fino al 2024. Chiarito e chiuso, dunque, il caso aperto ieri e dal summit è emersa anche la strategia di mercato sui giocatori in scadenza di contratto, tutti a colloquio oggi. Si dovrebbe andare verso la separazione con Bardi, Medel, De Silvestri e Sansone, mentre potrebbe esserci ancora una porta aperta con il capitano Roberto Soriano. Si è parlato anche di un eventuale rinnovo al 2025 di Thiago Motta ma su questo ci si lavorerà più avanti. Motta e Bologna avanti insieme. Caso chiuso: appuntamento a Valles per il via alla nuova stagione.
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