Joey Saputo è cittadino di Bologna: “Orgoglioso ed emozionato”. Poi il riferimento a Dall’Ara

Un lavoro di dieci anni, con la promessa di rendere grande il Bologna mantenuta. Joey Saputo ha avuto l'occasione per tracciare un bilancio del suo lavoro in città dopo un decennio di presidenza, partendo dall'emozione e dall'orgoglio di essere diventato cittadino bolognese a tutti gli effetti. Joey ha iniziato il discorso con un ricordo del lontano 2012. CONTINUA SOTTO

“Sono orgoglioso ed emozionato nel ricevere la cittadinanza onoraria della città di Bologna - ha esordito Saputo nel suo discorso - Mi viene in mente la prima volta a Bologna, non nel 2014 quando entrai nel club, ma un paio di anni prima quando portammo a giocare a Montreal Marco Di Vaio. Arrivai con la città sotto la neve e pensai che non sarebbe stata così diversa da Montreal. Forse un segno del destino"