“Se le cose andranno male, rimetterò il mandato”. E’ questa una delle frasi più impattanti di Walter Sabatini al Pallone nel 7 post chiusura del mercato. Il coordinatore dell’area tecnica si erge dunque a bersaglio, in protezione del suo datore di lavoro Joey Saputo. Dopo sei anni è inevitabile che la critica impallini anche il proprietario, così il dirigente, fido scudiero, lo protegge, consapevole dell’importanza della solidità economica del canadese. Tuttavia, pur apprezzando il profilo comunicativo di Sabatini, mai banale, sempre schietto, è logico trovare incongruenze tra quanto detto e fatto dal Bologna in questi mesi.
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