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Mercato – Santamaria e Kranevitter per la mediana, incide la regola sugli extra

I rossoblù a caccia di un mediano, si guardi ai comunitari per via del solito problema di lista

Manuel Minguzzi

Chiusa la pista Gustavo Cuellar, il colombiano andrà all'Al Hilal perché gli arabi possono prelevarlo a titolo definitivo mentre il Bologna no, Walter Sabatini e Riccardo Bigon sondano soprattutto il mercato dei comunitari.

Il fatto di non avere slot per un acquisto definitivo di un giocatore extracomunitario sta frenando il mercato in entrata del Bologna, ecco perché si guarda con attenzione ai giocatori passaportati. Esiste ed è concreta una pista Kranevitter, giocatore argentino ma comunitario di passaporto, su cui il Bologna si sarebbe mosso con alcuni intermediari. Il giocatore prometteva molto bene al River Plate, tra l'altro con caratteristiche adatte per la sostituzione di Pulgar, mentre in Europa si è un po' perso tra Atletico, Zenit e Siviglia. C'è in atto una valutazione tra dirigenza e staff tecnico, perché non si può dimenticare l'importanza del parere di Mihajlovic, che resta fondamentale. L'altro nome comunitario è quello di Baptiste Santamaria, accessibile ad una cifra tra gli 8 e i 10 milioni di euro. Il mediano dell'Angers sembra disposto ad una avventura italiana, ma in una squadra in cui possa avere minutaggio. E' per questo che avrebbe declinato la proposta del Napoli col rischio di fare panchina.

Con queste premesse sembra allontanarsi la pista Dominguez del Velez. Sul ragazzo c'è una clausola rescissoria che il Bologna potrebbe economicamente pagare, ma all'atto pratico oggi non può farlo per via del problema degli slot extracomunitari. Con l'uscita di Donsah in prestito, i rossoblù possono fare una operazione in entrata su giocatori non comunitari solo con la medesima formula. E chiaramente il Velez da questo punto di vista non ci sente.