Il progetto Bologna esiste?

Oltre ad investimenti non fruttiferi, il Bologna potrebbe anche aver sbagliato più volte la scelta dei tecnici. Delio Rossi è arrivato sul finire della sua carriera e probabilmente non sarebbe stato l'allenatore del Bologna se Lopez non fosse andato in difficoltà in B, mentre il suo successore, cioè Roberto Donadoni, ha deciso di lavorare più con l'esperienza che con la gioventù, portando di fatto la società ad investire prima sull'usato sicuro che sul giovane prospetto da valorizzare. Basti pensare che alla prima sessione di mercato invernale sono arrivati Constant, Zuniga e Floccari. Per cambiare le sorti di questo trend è stata tentata la carta Pippo Inzaghi, forse la più sbagliata di tutte considerando la poca esperienza in A del tecnico e una rosa con qualità limitate o ancora inesplorate. La combinazione delle due cose ha prodotto i famosi 14 punti in 20 partite.