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Cobra senza veleno: Motta fa con quel che ha

Mercato totalmente fermo, anche 3 milioni di euro sono uno scoglio: Bologna fermo e preda del classico Giorno della Marmotta. Come si può crescere così?

Manuel Minguzzi

Cobra senza veleno: Motta fa con quel che ha- immagine 1

A domanda diretta di un collega, sul fatto che gli allenatori, in tema di mercato, tendono a rispondere 'alleno quelli che ho', Thiago Motta è stato chiaro: no, io non sono così. Alla ripartenza della Serie A il tecnico lasciava trasparire una certa ambizione, almeno da parte sua, in un percorso comunicativo da zero titoli, e proclami, ancora meno, ma con tanto pragmatismo ed equilibrio. Quella fu una delle poche frasi significative ma che oggi non trova, ahinoi, una conferma diretta nelle azioni. Non ovviamente di Thiago, sia chiaro, lui va avanti per la sua strada e anche in emergenza lascia fuori chi non lo convince, ma di chi governa il club. Il Cobra Sartori oggi non ha veleno e non ha armi per assaltare il mercato, che poi di assalto ci sarebbe poco dato che si deve prendere solo un terzino, e tutto risulta bloccato, stagnante, nella speranza che qualche club magnanimo conceda una operazione tecnicamente utile ma a costo zero. E coniugare le due cose è praticamente impossibile: tradotto significa trovare un giocatore da titolarità senza pagare un euro. Aspetteremo la liquefazione del sangue di San Gennaro...