Contro le streghe non poteva che essere una partita stregata. In effetti tra occasioni sbagliate, infortuni, Var e solita indecisione difensiva, a Benevento è andata in scena la stregoneria di Pippo Inzaghi, che ha affrontato la partita esattamente con la stessa mentalità che aveva messo in mostra a Bologna: undici sotto palla. Gli è bastato per battere un Bologna colpevole di aver sciupato tre nitide occasioni a tu per tu con il portiere, e forse Mihajlovic aveva ragione a chiedere un attaccante più prolifico se ogni volta per segnare è necessario creare 5-6 palle gol.
lo spunto