lo spunto

Se Juve-Bologna torna a essere una partita

Manuel Minguzzi

E' innegabile dunque che a Bologna si inizi a risentire il momento, a vivere certe partite come non fossero normali e quella con la Juve di certo non lo è. C'è il passato più lontano, con il suo carico di ingiustizie ed errori arbitrali, quello più recente, fatto di disarmo e impotenza in cui non era nemmeno più permesso prendersela con il direttore di gara di turno. Non c'era bisogno, troppo poco calcio per potersi aggrappare a qualcosa che non fosse la nostra conclamata inferiorità. Ma qualcosa per fortuna è cambiato, ne abbiamo avuto dimostrazione l'anno scorso con i successi contro le big (Inter e Napoli) e quest'anno, con due grandi partite disputate contro Roma e Lazio. E dopo anni di passeggiate, siamo sicuri che stavolta in casa Juve questa partita verrà vista con un occhio di riguardo, o di sicuro con un sguardo molto più concentrato rispetto al passato. La Juve non sottovaluta nessuno, ma è chiaro che le versioni recenti del Bologna non l'hanno di certo impensierita. Stavolta è diverso. Il Bologna ha la personalità e la qualità per fare male, poi se loro vinceranno per una rovesciata di Cr 7 gli diremo bravi. L'importante è essere tornati a giocare, dando a noi comuni mortali la sensazione che qualcosa di bello possa accadere.

Potresti esserti perso