lo spunto

Il vero Bologna

Manuel Minguzzi

Occorre sempre ricordare da dove si è partiti. In teoria, questa squadra aveva costruito l'anno scorso la propria identità, con l'arrivo di Mihajlovic, lo sbarco di Sansone e Soriano, e questa estate c'erano tutte le possibilità di imbastire un lavoro forgiato su una base consolidata. Per certi versi non è stato possibile in maniera piena nei primi quattro mesi, ora con il ritorno a tempo pieno di Mihajlovic si può riprendere con un certo costrutto il lavoro, grazie anche al ritorno di qualche infortunato, oggi Soriano esemplare, e due acquisti mirati dal mercato. Da qui si può ripartire con una nuova stagione, una ritrovata ambizione, un rinnovato entusiasmo. E quel Bologna sempre tanto bistrattato quando un paio di partite vanno storte potrà tornare a strappare pieni e convinti applausi da tutti, iniziando un ciclo che, per dirla alla Fenucci, dovrebbe portarci in Europa nel giro di tre anni. Si riparte da Atalanta e Lecce. Buon Natale.

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