Serve ad un gruppo che da un paio di settimane è costretto ad allenarsi a mezzo servizio e che da quando si è palesata la possibilità di andare in Europa ha cercato di tenere la barra dritta in una condizione di profonda emergenza. Nessuno ha cercato alibi, per primo il capitano Poli, poi ieri anche De Leo, tutti testa bassa e lavorare, continuando con la propria filosofia, la propria mentalità. Alla fine il pareggio al 92' è un premio per il gruppo e lo staff tecnico, capaci comunque di non sbracare quando nessuno avrebbe potuto dire nulla se fosse realmente successo. Bravi soprattutto a non concedere all'Udinese chance per il raddoppio, anzi ancora più bravi ad accelerare nel finale con gli ultimi assalti. Da Costa è stato sostanzialmente inoperoso su uno schema tattico che poteva solo danneggiare il Bologna, in svantaggio contro una squadra da contropiede.
lo spunto