lo spunto

Buona reazione, loro più forti. Europa in un paio d’anni

Manuel Minguzzi

Sinisa Mihajlovic sembra invece aver capito il nuovo ciclo triennale del Bologna che guarda all'Europa, un aspetto che ha accettato tre volte: l'anno scorso quando ha deciso di restare, due settimane fa quando ha rinnovato e ieri quando ha addolcito la sua posizione post Milano. La prima stagione del nuovo corso, però, è difficile da considerare anno zero con la malattia del mister e il Covid, per cui tutti si sono presi un anno in più - con rinnovo al 2023 di Bigon e Mihajlovic - per tentare la scalata. Lo stesso Sinisa nel post partita ha quantificato in un paio d'anni il possibile ingresso del Bologna nel mondo dei sogni. 'Non posso chiedere alla mia società di spendere come il Milan o il Napoli, ma colmando alcune lacune e lavorando bene possiamo inserirci', le parole del serbo che probabilmente ha intuito che a volte essere troppo diretti dà adito a elucubrazioni giornalistiche su cui bisogna intervenire successivamente.

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