lo spunto

A Roma con la sana pazzia dei giovani

Manuel Minguzzi

Qui si inserisce il Bologna che può andare a Roma senza assilli di classifica ma con l'entusiasmo di una Europa distante solo due punti. Qui può far male il Bologna giovane che Mihajlovic dovrà schierare domani con Tomiyasu, Schouten, Dominguez, Orsolini e Barrow probabilmente titolari, Svanberg e Skov Olsen a partita in corso. Come? Semplice, sfruttando la sana pazzia che può mettere in campo un ventenne senza pressione, in un contesto di gioco collaudato, con un entusiasmo percettibile e il surplus di una classifica che dice 'Europa vicina'. Tutto questo dovrebbe galvanizzare chi domani scenderà in campo, trattandosi di una partita giocata in un grande palcoscenico e con una grande squadra di fronte - c'è la possibilità di mettersi in luce senza le ansie della lotta salvezza. Per intenderci, se ci fosse stato un Spal-Bologna fondamentale ai fini della lotta retrocessione sarei sinceramente preoccupato nell'affidare ai giovani il destino della squadra, ma con un Roma-Bologna che ha contorni europei il discorso si può ribaltare. Chiaro, la serenità di una buona classifica non deve produrre rilassamento ma è proprio per questo che una selva scatenata di giovani ventenni è basilare per tenere alti entusiasmo e fame. La cosa importante sarà affrontare la partita di domani con la voglia e la motivazione giusta senza pensare che una sconfitta all'Olimpico possa ritenersi accettabile - in questi casi di semi tranquillità il rischio che una battuta d'arresto a Roma possa essere nell'ordine delle cose c'è - ma su questo il Bologna ha una garanzia assoluta: Sinisa Mihajlovic.

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