Tornare alle origini significa puntare di nuovo su giovani?
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Palazzoli (pres. Felsina): “Ripartiamo dai valori della società dopo un anno duro. Fiducia nel futuro”
“Assolutamente sì. Lo scopo è la crescita sana dei ragazzi per farli arrivare alla Prima Squadra. In passato abbiamo costruito squadre costose per vincere i campionati, e li abbiamo vinti con felicità, ma il Settore Giovanile non raggiungeva la Prima Squadra e questo trend va cambiato”.
E avete deciso di cambiare il responsabile del Settore Giovanile.
“Puntiamo su Stefano Zerbato, che abbiamo strappato alla Lega Pro, al calcio professionistico. Sarà lui il Responsabile del Settore Giovanile e Scolastico con un progetto triennale in cui crediamo molto. Stefano è stato con noi l’anno della pandemia, conosce l’ambiente, conosce me, si è fatto trascinare dal mio entusiasmo e dalla mia voglia di continuare il suo primo progetto che purtroppo è stato molto breve a causa del COVID. Lui è tra i più bravi in circolazione, di comprovata qualità. Porterà il suo metodo situazionale, del quale è un sostenitore accanito. Ha scritto tanto su portali dedicati alle metodologie del calcio fino a scrivere alcuni libri, ha competenza e qualità per dare vita al a questa nuova fase della nostra giovane Società Sportiva. Ha un modo nuovo e moderno di fare calcio dove si eliminano preparatori tecnici e atletici, accentrando tutto in una unica figura. Lo scopo è far crescere i giovani soprattutto divertendosi, senza pressioni, con metodologie innovative che forniscano un aiuto ai ragazzi su determinate situazioni di campo. Questo nuovo metodo è anche molto apprezzato in Federazione e crediamo di aver fatto la scelta giusta”.
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