Mentre scrivo, oggi devono ancora giocare quasi tutte le squadre che ci stanno dietro, tranne il Torino. Ci sono 2-3 scontri diretti dove qualche squadra farà per forza dei punti. Il vantaggio sulle inseguitrici si assottiglierà e qualche squadra a 18 punti potrebbe anche superarci. Il Bologna ha le qualità per tenere dietro 6-7 squadre ma questo, come dice spesso Mihajlovic, è un campionato strano. Penso a squadre come Torino, Genoa, Parma, Cagliari e Udinese che stanno lottando nei bassifondi e un Benevento neo promosso che naviga a metà classifica o uno Spezia che comunque se la sta giocando alla pari con tutte. Anche il Crotone, ultimo a 12 punti quindi non staccatissimo dal treno salvezza, se oggi in casa battesse il Genoa, si porterebbe a 15 punti in piena lotta salvezza. Le prossime 2 partite come già scritto nel precedente editoriale, saranno il vero crocevia per il Bologna. Dare una spallata importante verso l’alto alla classifica e se possibile, cominciare a scalare anche qualche posizione, sarebbe importante per giocarsi il girone di ritorno serenamente, senza troppi patemi e senza dover fare troppi calcoli con le squadre pericolanti.
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