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Buon Bologna, ma bisogna tornare a segnare

Redazione TuttoBolognaWeb

I gol non arrivando neanche dalle retrovie con Svanberg, Soriano ancora a secco, da Theate ed Hickey che si erano mostrati attivi anche in fase realizzativa e dalla panchina, l’unico modo per raccogliere almeno un punto, è fare 0-0. Il Bologna visto lunedì sera, ci ha detto che se ha motivazioni, stimoli giusti, può far bene. Non si spiega il perché la squadra per lunghi tratti da l’impressione di staccare la spina, per poi riattaccarla di colpo quando giunge una qualche motivazione anche esterna. Resta un mistero del perché  alla fine, tra alti e bassi, i 40-44 punti finali, diventano consequenziali. Per ambire all’Europa, bisognerebbe cominciare a concludere campionati a 53-55 punti per poi aggredire la fatidica soglia dei 60 punti, quella del sesto, settimo posto. Bisognerebbe calare il numero di sconfitte, non più di 10-12 a stagione ed aumentare di almeno 5-6 le vittorie e condirle con qualche pareggio in più. Lunedì sera sempre alle 20,45, il Bologna avrà la possibilità di fare punti, contro una Samp quasi tranquilla e sicuramente alla portata della squadra di Sinisa. Avvicinare il Torino quando a fine girone di andata ci stava dietro di ben 10 punti, potrebbe essere un primo obiettivo di queste ultime 7 giornate che poi sono 8 se ci mettiamo anche il recupero contro l’Inter. Ovviamente bisognerà tornare al gol, anche perché il 26 febbraio, è oramai lontano.