E' ancora più bello per il Bologna restare in corsa per l'Europa League nella giornata in cui il Milan aveva provato a dare uno scossone con la vittoria di Roma e con De Zerbi che settimana scorsa, con il sacco di Firenze, pregustava il sorpasso sul Bologna 'guardando il calendario, vincendo con il Lecce potremmo scavalcare qualche concorrente che ci sta davanti', le parole del tecnico neroverde. Insomma, questo Bologna di Mihajlovic, smaltito il rodaggio delle prime due partite, è tornato quello di un tempo, ovvero una squadra che ha assunto il primo grande step per provare a varcare i confini: una nuova mentalità. 'Non voglio fare brutte figure', aveva detto Sinisa alla vigilia per scacciare il pericolo appagamento e i suoi hanno risposto presente, dando l'impressione di aver costruito una solidità mentale difficilmente scalfibile. Non saremo ancora l'Atalanta ma il solco è stato segnato. Con questo coraggio il Bologna andrà lontano e oggi lo ha trovato con i Musa al quadrato.
lo spunto