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Bologna-Samp: l’amarcord

Redazione TuttoBolognaWeb

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Il 1° settembre del 2013, alla seconda giornata, blucerchiati e rossoblù si affrontano di sera, il loro campionato è tutto ancora da scrivere e le energie da spendere sono molte.

Ai padroni di casa viene annullato un gol a Rolando Bianchi, di testa su cross di Marek Cech, ma l'arbitro Dino Tommasi sanziona un fallo sul difensore doriano Angelo Palombo.

Al venticinquesimo accade l'incredibile: l'ex di turno, Manolo Gabbiadini, tira non molto forte da fuori area ma Gianluca Curci tuffandosi si coordina male e, cosa ancor peggiore, non trattiene il pallone che viene artigliato dall'accorrente Eder. Gol. Errore da matita rossa.

Il terzino-ala della Samp Lorenzo De Silvestri la fa da padrone in campo e, su un suo cross, Gabbiadini (trattenuto vistosamente per la maglia da Mikael Antonsson) non riesce a pungere come vorrebbe anche grazie a Cesare Natali che smorza la conclusione. Pare che la terna arbitrale provi gusto ad annullare le segnature del Bologna, perché accade una seconda volta su Panagiotis Kone per fuorigioco. Da un cross del solito Cech in area, svettano invano Bianchi e Kone, la palla allontanata finisce sui piedi dell'attaccante Davide Moscardelli che tira forte e preciso verso la porta difesa dal brasiliano Angelo Da Costa. L’attuale portiere rossoblù devia come può facendo schizzare la sfera sulla traversa; il buon Kone, rimasto appostato lì vicino, raccoglie e segna, ma la beffa è in agguato – altro giro, altro annullamento – per la disperazione di tutti. A seguire, su suggerimento in area dello scatenato Kone (azione iniziata da Alessandro Diamanti), Bianchi colpisce di tacco, ma Da Costa replica splendidamente al bellissimo tentativo della punta rossoblù.

Quando mancano meno di cinque minuti al termine del primo tempo, il Bologna trova meritatamente il pareggio grazie a Moscardelli, che ribadisce a rete dopo una respinta di Da Costa su un tiro-cross di Diamanti.

Inizia il secondo tempo e Gabbiadini ci prova ancora su punizione, ma la palla finisce fuori di poco, mentre Diamanti risponde andando via e bevendosi in dribbling due giocatori: peccato, però, che la conclusione sia da dimenticare.

Al 64' da un lungo cross di Diamanti finito fuori area, raccoglie palla Garics che crossa a sua volta e Kone, con un'elegante sforbiciata volante già vista contro il Napoli l'anno prima, colpisce forte e manda in visibilio gli spettatori presenti, beccandosi poi un evitabilissimo giallo per essersi tolto la maglia durante l'esultanza sfrenata.

La Doria, dal canto suo, non ci sta e, alcuni minuti dopo, trova il pareggio grazie ad un'altra punizione battuta da Gabbiadini che finisce nel sette: gesto elegante dell'ex punta rossoblù che non esulta tra gli abbracci dei compagni, mentre su Curci c'è qualche perplessità circa il suo posizionamento. E' il settantunesimo.

Curiosità: il portiere Angelo Da Costa, che conquisterà la promozione con il Bologna nel 2015 dopo play-off da brividi, il centrocampista Nenad Krsticic e l'attaccante Gianluca Sansone, che arriveranno nel mercato di gennaio del 2015, sono protagonisti di quella partita, così come Delio Rossi che guidava quella Samp dalla panchina in quella sera di settembre.

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