Bologna, 11 maggio 2014, 11 maggio 2024

Un Bologna che addirittura pregusta un terzo posto finale, dietro solo alle due milanesi. Lunedì sera, qualora il Bologna dovesse battere la Juventus e sbancare all’ultima giornata Genova, con 73 punti sarebbe terzo posto certo: l’Atalanta pur recuperando la partita contro la Fiorentina non potrà andare oltre i 72 punti. Lunedì sera, comunque vada, sarà festa. Festa già iniziata sabato sera e proseguita in piazza Maggiore e dintorni, domenica sera e per buona parte della notte. Sartori è già al lavoro per provare ad anticipare qualche mossa di mercato; Saputo è pronto a blindare Thiago Motta, con un contratto con tanto di adeguamento ed è pronto anche il premio per il piazzamento Champions, su per giù 80 mila euro ad ogni giocatore. Prima di entrare nei dettagli di questa stagione attendiamo la fine del campionato, con la speranza che questa ascesa, questa impennata, possa essere solo l’inizio di un lungo ciclo di soddisfazioni, dopo qualche decennio condito solo da qualche promozione preceduta da retrocessioni, 2 anche in C, e da 3 partecipazioni alla Coppa UEFA, 1990-91’, 1998-99’ e 1999-00’; le ultime due fra l’altro grazie alla partecipazione all’Intertoto, dopo che il Bologna si piazzò ottavo a fine campionato e dopo uno spareggio contro l’Inter, per l’ultima partecipazione europea. Stavolta, niente preliminari, niente spareggi, per un piazzamento nella massima competizione europea, giunto per meriti di classifica, fra l’altro con 2 giornate di anticipo. 11 maggio 2014 in B, 11 maggio 2024 in Champions League, chi lo avrebbe mai detto?