Non può essere un caso, infatti, che con l'ingresso di Zirkzee al posto di van Hooijdonk, insieme a quelli di Lykogiannis e Freuler, il Bologna abbia migliorato considerevolmente la fase offensiva nel secondo tempo, dopo che nella prima frazione, con Sidney in campo, i rossoblù avevano faticato a creare reali pericoli alla porta leccese, se si esclude qualche accelerazione di Ndoye in campo aperto. Di conseguenza, ad oggi Zirkzee non soltanto risulta un profilo tecnico superiore a van Hooijdonk, ma si è ormai consacrato come un giocatore di fondamentale importanza per l'attacco dei rossoblù anche quando non rende al meglio (com'è successo, appunto, domenica contro il Lecce)
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