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'Pare sempre più lontana la speranza che i lavori per il restyling dell’impianto possano partire la prossima estate' scrive Luca Bortolotti su Repubblica in relazione al Dall'Ara di Bologna.
La prossima estate, terminata la Serie A, sarà tempo di concerti al Dall'Ara, con tre artisti di eccezione in rapida sequenza: Vasco Rossi, Cesare Cremonini e Marco Mengoni tra la fine di giugno e l'inizio di luglio. Concerti che sembrano dunque chiudere la porta al via dei lavori per il Restyling dello stadio, dato che appare difficile bloccare a meno di un anno circa 200 mila spettatori pronti a riempire lo stadio per i tre grandi artisti italiani. Il problema principale sulla questione è relativa ai costi, il vero motivo oggi del ritardo. Con l'iter amministrativo quasi concluso per il Dall'Ara, non ancora per il provvisorio, è il capitolo costo a mettere apprensione al Bologna. Originariamente i costi erano stati stimati sui 110 milioni, ma ora si è arrivati a circa 200 milioni di cui 160 a carico del Bologna. 'Quando il progetto Dall’Ara fu presentato nel 2019, s’ipotizzarono cinque anni per l’inaugurazione. Dopo quasi sei una data di posa della prima pietra ancora non c’è' chiosa Bortolotti.
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