'Non sarà un Bologna da stropicciarsi gli occhi, ma quello visto contro Shakhtar e Monza inizia ad assomigliare a una squadra vera' scrive Luca Bortolotti su Repubblica.
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Repubblica – Dopo dubbi e difficoltà Italiano sta trovando il feeling
La squadra di Italiano comincia a voltare pagina, a trovare una sua dimensione e a credere nel lavoro che sta facendo con il nuovo allenatore, per cancellare il radicale credo calcistico di Thiago Motta, ormai diventato automatismo. E proprio da lì, dal mettere dentro i nuovi concetti, si sta ripartendo. Alcune peculiarità di Motta sono rimaste, ma per guardare avanti serve voltare pagina e a Monza c'è stato un primo segnale. Dalla parte del mister, nonostante l'avvio stentato, c'è sempre stato un gruppo sano e mai venuto meno nei suoi compiti ed è stato stretto un patto per il cambio di rotta. I primi segnali, c'è da dire, sono arrivati dalla vecchia guardia, cioè da chi già c'era, anche se i gol di Monza portano la firma di due ventenni (Urbanski e Castro). Tutto da scoprire, invece, l'apporto dei nuovi, per ora quasi assente tra infortuni e prestazioni sotto tono. I nuovi acquisti non sono ancora stati valore aggiunto, ma a un Bologna che prova il decollo serviranno tutti.
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