Lo svizzero ha poi parlato dell'esperienza Bologna United e di SinisaMihajlovic: "Ho cercato di essere me stesso e di mettere in pratica qualcosa che a quel punto non poteva mancare mai, nemmeno per un secondo: la professionalità. E l'ho fatto io come tutti gli altri. Sono stati mesi unici e incredibili e vedere adesso che Sinisa è sempre più vicino alla squadra è fantastico. Gli ultimi sei mesi sono stati qualcosa di incredibilmente intenso, ogni giorno scoprivi qualcosa di speciale. Anche la salvezza: avevamo una gamba e mezza in Serie B, è stato un vero miracolo. Se non fosse arrivato Sinisa, probabilmente il Bologna non starebbe facendo la A".
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