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Il Bologna “espugna” finalmente il Dall’Ara, decide Orsolini: 1-0 al Lecce

Manuel Minguzzi
Manuel Minguzzi Caporedattore 

E’ una partitaccia anche nella ripresa, una fatica tangibile per i rossoblù imbrigliati dal gottismo difensivo. Il muro del Lecce appare impenetrabile e Italiano deve rimescolare le carte più volte, prima con la doppia punta Castro-Dallinga, poi ci ripensa e toglie l’argentino per Fabbian, infine ci sono dieci minuti finali per Ferguson, e sono decisivi. Falcone non ha particolari patemi, ma l’ingresso dello scozzese dà al Bologna la fase di rifinitura che serviva. Proprio da una sua imbeccata verso Ndoye, bravo a non far fallo su Pierotti, sbuca il cross di Miranda per la testa di Orsolini che fa esplodere di gioia il Dall’Ara a cinque dalla fine. L’urlo è liberatorio perché il rischio di un altro pareggio era dietro l’angolo. Stappata la partita, il Bologna la controlla con più agilità, sfiorando il raddoppio in un paio di circostanze e addomesticando bene i quattro di recupero concessi da un incerto Collu. Al triplice fischio è abbraccio generale e Italiano può lasciarsi andare alzando le braccia al cielo verso il pubblico festante. Il resto è gioia sotto la curva con le note di Lucio Dalla, stavolta per una vittoria bruttina ma importante. Bologna a quota 15 e con gli stessi punti dell’anno scorso.


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