Il Bologna ci prova, ma lo Shakhtar regge: 0-0 la prima di Champions, e Skorupski para un rigore

Manca ancora l'appuntamento con la vittoria il Bologna, ma stavolta sono arrivati gli applausi. Lo zero a zero con lo Shakhtar è stato accolto di buon grado dal Dall'Ara che ha visto la squadra provarci con coraggio nel debutto Champions, rischiando in avvio con un rigore concesso da un ingenuo Posch, miracolo di Skorupski, ma salendo di colpi col passare dei minuti, arrivando anche a creare diverse nitide palle gol, soprattutto una nella ripresa con Fabbian a tu per tu con Riznyk. Nel complesso, la qualità del gioco è stata decisamente superiore rispetto a Como, ci voleva poco, e anche l'intensità è salita dopo gli stenti in Serie A e questa prestazione può essere un buon viatico per ripartire. Sono mancati solo i tre punti con un attacco che ancora fatica a sbloccarsi e può diventare il tema principale delle prossime settimane. La festa Champions è solo a metà, ma lo stadio ha risposto presente con grande clima ed entusiasmo.