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Il regista e i rientri, il Bologna crede nel sogno Europa. Altri contatti con Velez. Con l'argentino e i "rinforzi" dell'infermeria, Italiano pronto ad affrontare il gennaio di fuoco, così scrive la Gazzetta dello Sport.
Vincenzo Italiano ha in mente, come tutto il Bologna di prendersi l'Europa anche per l'anno prossimo: gennaio sarà un mese cruciale quanto tosto. Da domenica prossima al 29, i rossoblù scriveranno la loro storia: due big (Roma, Inter), poi le due partite in Champions contro Borussia e Sporting e infine due partite sulla carta più facili, ma che di facile non hanno niente contro Empoli e Monza. Ovviamente in questo inizio di 2025 saranno fondamentali i rinforzi: che arrivino dall'Argentina come per esempio Christian Ordonez, per lui la società felsinea è disposta a spendere più dei 10 milioni della clausola per poterlo far arrivare già in questa sessione di mercato. O che arrivino da più vicino (per esempio Napoli), come Ngonge. Da non dimenticare i "rinforzi" dall'infermeria bolognese: Aebischer, El Azzouzi che sono sulla via del ritorno, ma anche lo stesso Ferguson, ormai rientrato da novembre e ora vicino al pieno regime. Poi ci sarà l'innesto offensivo di Cambiaghi, che rientrerà a fine gennaio dopo la rottura del legamento crociato alla prima giornata di Serie A contro l'Udinese. Per fare spazio all'attaccante italiano è stato ceduto in prestito al Lecce Karlsson, così come per l'eventuale arrivo di Ordonez uscirà un centrocampista: il candidato principale è Nikola Moro. Insomma il Bologna avrà bisogno di rinforzi. Se da lontano o da vicino è poco importante, serviranno tutti.
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