Cor Sport – Zirkzee, l’anno prossimo può essere quello giusto

Conclusa questa annata tormentata, per Joshua Zirkzee potrebbe aprirsi un nuovo capitolo sotto le Due Torri. Il ragazzo ha talento, ma gli manca quell'attitudine nel lavoro quotidiano che lo possa far rendere al meglio. Su questo vuole lavorare Thiago Motta, affinché la prossima stagione possa essere quella della consacrazione per il centravanti.

Il Corriere dello Sport ripercorre quella che è stata la stagione altalenante del giovane olandese. Dopo un anno all'Anderlecht, pieno di gol e soddisfazioni, è arrivato al Bologna dal Bayern Monaco con l'etichetta del giovane prodigio. Le qualità tecniche e il talento non gli mancano sicuramente, ma quello che non è piaciuto al suo allenatore è stata la mancata costanza nell'impegno durante la settimana. A sua discolpa si può dire che l'arrivo di Motta e il cambio di modulo lo hanno penalizzato. Era arrivato per fare la seconda punta insieme ad Arnautovic o per fargli da vice nel 3-5-2 di Mihajlovic, mentre poi è finito per essere la riserva di Barrow nel 4-3-3 mottiano. Ha certamente anche delle responsabilità perché nel girone di ritorno, pur di non schierarlo titolare, il mister rossoblù ha fatto giocare perfino Soriano, Ferguson e Aebischer come finti centravanti, oltre che Sansone e Barrow.

Come detto, la società rossoblù vuole continuare a puntare su di lui. Potrebbe partire solo di fronte a un'offerta irrinunciabile. Per il momento sono stati respinti tutti gli attacchi provenienti dall'Olanda, dove Feyenoord e Ajax sono interessate al giocatore, e dal Belgio, dove l'Anderlecht lo rimpiange e vorrebbe riprenderselo.