Cor Sport – Un bis di vittorie sfumato per i rossoblù: manca da aprile

Ai giocatori e ai tifosi resta il dispiacere di ciò che sarebbe stata Lecce-Bologna se non ci fosse stato il gol finale di Piccoli su calcio di rigore. La vittoria avrebbe donato il brivido del quarto posto in zona Champions, ad un punto in più dalla Fiorentina e a pari punti con la Roma e con l'ex campione d'Italia, il Napoli. Una posizione che, a detta di tutti, sarebbe davvero difficile se non impossibile da raggiungere a fine campionato, ma approdarci oggi sarebbe stata una bella soddisfazione. Il gol del Lecce non ha poi pesato solo in classifica, ma ha anche tolto al Bologna la possibilità di portare casa la prima vittoria in trasferta.

Troppi errori, troppe occasioni sprecate, troppi gol mangiati. Un pareggio che è costato la seconda vittoria consecutiva: un bis che manca addirittura dalla scorsa primavera - da quel Bologna-Udinese del 2 aprile conclusosi con il risultati di 3 a 0 per la formazione felsinea e dalla giornata successiva dell'8 aprile che ha visto il Bologna trionfare 2 a 0 in casa dell'Atalanta. I risultati utili ci sono (fino ad oggi 7 pareggi e solo 2 sconfitte), ma le vittorie restano ancora poche - solo 5 in 14 giornate, con Cagliari, Empoli, Frosinone, Lazio e Torino - e sia sa come 3 punti pesino molto più di 1 in classifica. Serve una nuova regola per i ragazzi di Motta: più gol per più vittorie.

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