Carlino – Rossoblù in trasferta pensando all’Europa

'Guai dirlo a Motta, che ogni volta che in sala stampa sente la parola Europa accusa un attacco di orticaria. Più facile far passare il concetto con Italiano, non foss’altro perché è da due anni che la sua Fiorentina in Europa ci va per davvero' scrive Massimo Vitali.

Ma a tutti gli effetti il derby di oggi rappresenta un primo spartiacque per l'Europa, uno scontro diretto con il Bologna sesto e la Fiorentina settima. C'è un precedente. Il 5 dicembre 2021 la situazione era abbastanza simile, con il Bologna di Sinisa Mihajlovic sesto che ospita la Fiorentina al Dall'Ara e il risultato fu avverso: 2-3 per i viola. Ma quello di oggi rappresenta un banco di prova per il Bologna, anche perché di fronte c'è una squadra che, come sottolineato da Motta venerdì 'si può permettere di rifiutare per un proprio calciatore un’offerta di oltre quaranta milioni'. Il riferimento era a Nico Gonzalez, oggetto del desiderio estivo. Il Bologna invece punta sui suoi gioielli che sono rappresentati soprattutto da Joshua Zirkzee e Lewis Ferguson. Lo scopo è tornare con dei punti dal Franchi e trovare l'undicesimo risultato utile consecutivo eguagliando la striscia di Pesaola nel 1974.

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