Carlino – Nuovo periodo di riflessioni per Roberto Soriano

Roberto Soriano è nuovamente di fronte a riflessioni che riguardano il futuro. Il contratto di Soriano scade a giugno del 2023, stessa situazione di Svanberg. Lo svedese però, è in uscita dal club rossoblù, mentre Soriano vorrebbe rimanere, sempre che la proposta di rinnovo non vada sotto il livello del minimo sindacale per un capitano.

Soriano è arrivato nel 2019 come salvatore della patria e guadagna 1,6 milioni netti a stagione. Stipendio equo se si pensa alla salvezza clamorosa grazie anche alle sue giocate, ma ora la linea del Bologna che ha affidato a Sartori è quella di una nuova linea di ingaggi contenuti.

Ci si domanda se si possa tagliare buona parte dello stipendio di Soriano come fatto con Medel. Roberto, dopo aver fatto la su migliore stagione della carriera con 9 gol e 7 assist, è rimasto a digiuno di reti tutta l’ultima annata, rinunciando anche a giocare nel suo ruolo, riciclandosi in tutte le posizioni del centrocampo e rendendosi sempre utile. Ora però, Soriano sembra l’ombra di sé stesso, scrive il Carlino.

Se il trequartista rimarrà a Bologna dipenderà soprattutto dal modulo che adotterà il tecnico: probabile che resti con il 3-4-1-2 o con il 3-4-2-1, più difficile la sua permanenza con il 3-4-3 o con il 3-5-2. Un mese fa lo stesso Soriano disse: “Qui sto bene quando ci sarà da affrontare il rinnovo con la società sono sicuro che troveremo un accordo”.