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'Toh, c’è un ingorgo sulle fasce. Ndoye, Karlsson, Orsolini e verosimilmente Saelemaekers (quando il belga raggiungerà il top della condizione dopo le tre settimane passate in infermeria) in corsa per le due maglie da esterno d’attacco', apre così Massimo Vitali sul Resto del Carlino.
Con Thiago Motta si è aperta la cosiddetta sana concorrenza interna, la quale dovrebbe alzare il livello del collettivo grazie al fatto che nessuno può dirsi sicuro del posto. Lontanissimi i tempi di Utrecht dove si giocavano il posto Barrow, Raimondo, Pyythia e Moro, perché oggi è finito addirittura in panchina il miglior marcatore dell'anno scorso, quel Riccardo Orsolini da 11 gol ma titolare solo contro la Juventus e per di più sulla fascia sinistra a piede giusto. Fino a qui il più schierato è stato Dan Ndoye, con quattro titolarità in avvio di campionato, seguito da Karlsson, che è arrivato più tardi e ha trovato uno scampolo con la Juve e poi la maglia da titolare con Cagliari e Verona. E in attesa di Saelemaekers, un altro che può giocare tanto, a farne le spese è stato Orsolini, sempre subentrante nelle ultime due. E anche con il Napoli rischia di stare fuori. Il tutto aspettando Saele. Che ingorgo.
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