Carlino – Fabbian e l’Europa nel destino: “Lavoro senza montarmi la testa”

Giovanni Fabbian e il Bologna, un percorso ancora tutto da scoprire. Partito con il botto con il gol decisivo al Cagliari, il mediano ex Reggina e Inter ha poi trovato pochissimo spazio in campo ma quella di Motta non è stata una scelta tattica. Fabbian ha continuato a lavorare sul dolore per un piccolo problema fisico e per questo Thiago non lo ha rischiato, ma ora il centrocampista sta bene ed è pronto a dimostrare il suo valore sia nel Bologna sia in nazionale Under 21 dove è stato convocato dal commissario tecnico Carmine Nunziata.

"Nel 2032 spero di essere in nazionale: sarebbe fantastico giocare l’Europeo in casa, per me la maglia azzurra è un orgoglio", ha detto ieri Fabbian in conferenza stampa e tra le città ospitati potrebbe esserci pure Bologna, sua attuale città di lavoro. "Manca troppo, meglio pensare al futuro a breve termine: ovvero alla gara con la Norvegia che è importante per la qualificazione all’Europeo di categoria. Poi penserò al Bologna".

Ed è proprio qui che anche Fabbian conferma quello che già Thiago aveva detto prima di Inter-Bologna: "Non sono stato molto bene nelle ultime settimane, ma ora sono pronto a tornare". Non si è mai fermato, ha voluto allenarsi sul dolore per non perdere il treno e Motta lo ha capito. E c'è un Bologna che ferma tutte le big e si candida ad un campionato da protagonista: "Giochiamo gara per gara per raccogliere i frutti del lavoro a fine stagione".

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