Carlino – Com’è dura la traduzione da Thiago a Italiano

'Da Casteldebole predicano calma e sangue freddo. La fase di transizione da Motta a Italiano non è terminata, come pure quella relativa all’abitudine di giocare ogni tre giorni' scrive Marcello Giordano sul Resto del Carlino.

Il pareggio con il Parma ha denotato una fase di lavori in corso nel Bologna di Italiano, ancora a secco di vittorie in casa. A Casteldebole comunque non è suonato l'allarme anche se un primo bilancio sarebbe arrivato dopo 10 partite e siamo alla nona, con una sola vittoria e ben sette pareggi. C'è di buono che l'anno scorso Motta aveva ottenuto solo due punti in più, c'è ancora modo di risalire, ma il calendario dopo la sosta si fa di nuovo fitto con Genoa, Milan, Cagliari e Lecce alternate dai match di Champions con Aston Villa e Monaco. E Motta un anno fa, senza coppe, fece una valanga di punti in questa fase, ben 8 in 4 partite. Quello che manca è una produzione offensiva sufficiente, solo sette gol segnati in totale, mentre in difesa qualcosa è da sistemare con 11 gol subiti. A destare preoccupazione sul percorso europeo è anche il fatto che il Bologna ha sprecato diverse occasioni con squadre che dovrebbero terminare nella fascia destra della classifica. Insomma, non c’è ancora spaccatura, ma filtrano i primi dubbi sulla consistenza del nuovo Bologna,