Campione ha poi dato la sua valutazione sul mercato del Bologna: "Credo che alla fine il Bologna abbia fatto gli acquisti necessari per la propria crescita. L’attaccante non è arrivato, una parte della dirigenza lo avrebbe visto bene in squadra. Sabatini ha caldeggiato a lungo l’ipotesi di un centravanti nuovo per Mihajlovic, ma alla fine si è valutato che l’attacco andasse bene così. Ci si è mossi in difesa, ci si è mossi a centrocampo e in trequarti. Si sono andate a colmare le lacune evidenziate lo scorso anno e poi si sono aggiunti giovani interessanti. Nel reparto offensivo si è rispettata la volontà di Mihajlovic. È mancato forse il centrocampista per fare il salto di qualità e il vice-Dijks. È stato comunque un mercato in cui il Bologna ha lavorato tanto e bene, puntellando la rosa nei suoi punti deboli. Alla fine, facendo un calcolo, i rossoblu, al netto dei riscatti, hanno fatto circa 36 milioni di passivo. Per chi si aspettava un ulteriore ciliegina sulla torta, credo che i rossoblu considerino già Dominguez la ciliegina sulla torta del mercato. Il Bologna paga il gap delle grandi plusvalenze degli altri club nella stessa fascia di campionato, i 40 milioni per Barella sono l’esempio più lampante. Penso che più di così non si potesse fare. Il mio voto? Io do un pieno 7 al mercato. Tutti gli obiettivi alla fine sono stati raggiunti."
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