Calafiori, aria di casa all’Olimpico: rivuole la titolarità

Ancora qualche giorno ed ecco che vedremo partire da sotto le Due Torri centinaia di macchine e pullman in direzione Roma. Proprio lì, al cospetto della città eterna, si cominceranno a giocar sempre più le sorti del quarto posto. Un duello tra due squadre eccezionali che, seppur con parecchi ostacoli, hanno intrapreso un percorso di grande intensità e che sanno e sapranno darsi filo da torcere fino alla fine. Entrambe son guidate da grandi menti, ognuna dalla sua personale visione calcistica. Chissà Motta, lasciandosi condurre dal suo solito spirito meritocratico, quali sorprese ci porterà nell'11 titolare dell'Olimpico?

Tra i dubbi più grandi abbiamo quello del solito ballottaggio tra le due colonne difensive: Lucumi e Calafiori. Quest'ultimo, dopo essere rimasto in panchina contro il Monza, complice probabilmente una miglior gestione della diffida, ce la sta mettendo tutta per riprendersi il suo posto da titolare. Difatti, alla partita di lunedì Riccardo ci tiene particolarmente, essendo cresciuto (e non solo dal punto di vista calcistico) in terra giallorossa. D'altra parte, Lucumi sta inscenando ottime prestazioni, delle quali son testimoni le 8 volte titolare nelle ultime 9 partite.

Una bella lotta quella tra i due giovani difensori che, con sole tre apparizioni di differenza (26 quelle di Calafiori contro le 23 del colombiano) sanno ben spronarsi a vicenda. Per quanto concerne lunedì, non sappiamo ancora su chi dei due verterà la scelta di Motta. Certamente la mancanza di gol e le doti da assist man di Riccardo (a quota 3, contro Milan, Lecce e Salernitana, di cui uno a Zirkzee e due a Orsolini) potrebbero assai tentare Thiago nella decisione.

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